Nations League: Portogallo e Spagna avanzano da prime, playoff per Scozia e Serbia

La Croazia passa da seconda così come la Danimarca, Polonia e Svizzera retrocedono

Croazia- Portogallo  1-1

Con l’1-1 finale il Portogallo archivia il girone di Nations League e mette in cassaforte il primo posto. Joao Felix sblocca il risultato al 33’ grazie a un preciso lancio lungo di Vitinha, che sorprende la difesa avversaria. La rete, inizialmente sottoposta a una lunga verifica dal VAR per un possibile fuorigioco, viene infine convalidata, portando i lusitani in vantaggio.

Per tutto il primo tempo la squadra guidata da Martinez dimostra superiorità sul campo: Leao si distingue con alcune iniziative pericolose, mentre la Croazia sfiora il pareggio con Kramaric, il cui tiro si stampa sul palo nei minuti finali della frazione.

La Croazia prova a conquistare il pareggio più volte nella ripresa, con Gvardiol che prima si vede annullare un gol al 63’, poi trova il pareggio, stavolta regolare, appena tre minuti dopo, siglando l’1-1 finale. Questo risultato garantisce alla Croazia il secondo posto nel girone, sufficiente per accedere alla fase successiva del torneo insieme al Portogallo che finisce in testa.

Un match equilibrato che conferma il livello competitivo di entrambe le squadre, pronte a giocarsi il tutto per tutto nella prossima fase ad eliminazione diretta.

Polonia-Scozia  1-2

La Scozia batte la Polonia per 1-2 nell’ultima giornata del girone, conquistando il terzo posto e l’accesso ai playoff per evitare la retrocessione. Gli ospiti partono subito forte, sbloccando il match dopo appena tre minuti con McGinn. La pressione scozzese continua per tutto il primo tempo, con  i “napoletani” Gilmour e McTominay che vedono i loro tiri sfortunatamente stamparsi rispettivamente sul palo e sulla traversa.

Si va quindi al riposo sul parziale di 0-1, con qualche rimpianto dei giocatori scozzesi per non essere riusciti ad allungare il vantaggio e tenendo in partita la Polonia.

Nel secondo tempo la Polonia ha un altro approccio e riesce a riequilibrare la gara al 59’, grazie a un gol spettacolare di Piatkowski su assist di Zielinski. La Scozia non ci sta e cerca di riguadagnare il vantaggio, sfiorando il sorpasso con un colpo di testa di Dykes che si vede negare il gol da un attento Skorupski.

La partita resta in equilibrio per tutto il secondo tempo, finchè un lampo del capitano scozzese Robertson nei minuti di recupero spezza l’equilibrio e sancisce il gol vittoria al 93’. Questo successo consente alla Scozia di chiudere il girone in terza posizione, evitando la retrocessione diretta e garantendosi una chance ai playoff. Per la Polonia, invece, arriva la retrocessione diretta in Lega B.

Spagna-Svizzera  3-2

La Spagna supera la Svizzera con un rocambolesco 3-2, consolidando così il primo posto nel girone e condannando gli elvetici alla retrocessione in Lega B. La partita si sblocca al 32’: dopo il rigore parato da Mvogo a Pedri, Yeremy Pino ribadisce in rete approfittando di un rimpallo favorevole.

Nel secondo tempo la Svizzera trova il pareggio al 63’ con Monteiro, ma il nuovo vantaggio spagnolo non si fa attendere: Gil riporta avanti la Roja al 68’. Gli ospiti, tuttavia, non demordono e pareggiano grazie a un rigore all’85’, trasformato da Zeqiri, che firma il momentaneo 2-2.

Quando il pareggio sembra ormai scritto, la Spagna conquista un altro rigore nei minuti di recupero. Zaragoza si incarica della battuta e, al 93’, sigla il definitivo 3-2. Una vittoria sofferta e preziosa per la Roja, che chiude il girone in testa, mentre la Svizzera saluta la Lega A con la retrocessione.

Serbia-Danimarca  0-0

La Danimarca chiude al secondo posto il girone di Nations League, pareggiando 0-0 contro la Serbia in una sfida tirata ed equilibrata. I portieri sono protagonisti assoluti nel primo tempo, con Schmeichel che salva i danesi sui tentativi di Vlahovic e Zivkovic mentre Petrovic si oppone con successo a Damsgaard e Poulsen.

Nella ripresa, i padroni di casa cercano il vantaggio con Mitrovic, ma la difesa danese tiene e il risultato resta invariato. Un problema fisico costringe poi Vlahovic a lasciare il campo in anticipo, generando preoccupazione in casa Juventus. La Serbia chiude in 10 per l’espulsione di Pavlovic, che vive un inizio di stagione complicato, segnato da troppe sanzioni disciplinari.

Il pareggio consente alla Danimarca di avanzare alla fase a eliminazione diretta, mentre la Serbia, nonostante la mancata vittoria, si guadagna l’accesso ai playoff per evitare la retrocessione in Lega B.

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