Gli uomini di Thiago Motta si godono una qualificazione matematica

Il Bologna in Champions Leaague è una delle più belle storie degli ultimi anni del calcio italiano. Spesso si abusa del termine “provinciali” per definire squadre che non sono abituate a stare ad altissimo livello. E, in qualche caso, lo si fa anche nella narrazione dell’impresa degli uomini di Thiago Motta. Bologna, però, è una delle città più importanti d’Italia e adesso ha la fortuna di toccare nuovamente livelli altissimi a livello europeo. Una dimensione in cui ci sta in altri contesti, ad esempio culturale e turistico.

La città è pazza di gioia, ma anche il calcio italiano deve essere felice di un evento del genere. Una ventata d’aria nuova che si spera possa segnare la svolta nella storia futura dei felsinei. Un po’ per intendersi come è accaduto per l’Atalanta, che da ormai diversi anni, sta dimostrando di essere una realtà che è abitualmente nelle prime posizioni della Serie A e ora sogna di vincere due titoli. Gli uomini di Gasperini, come è noto, sono in finale di Europa League e di Coppa Italia. Esserci è già una grande cosa, ma nessuno si accontenta di partecipare. Men che meno di essere l’esempio per tutti che, attraverso programmazione e lungimiranza, si possono ottenere obiettivi di altissimo livello.

Un po’ come lo è stato il Napoli. Squadra che rappresenta un’altra grandissima città europea, ma che l’anno scorso è tornata a vincere lo scudetto. Quest’anno non è stata una stagione allo stesso livello, ma il successo dell’anno scorso certifica che c’è modo di poter raggiungere qualsiasi obiettivo. Anche che, qualche volta, a vincere possa essere qualcuno che non sia la storiche tre grandi del calcio italiano ossia Inter, Juventus e Milan.

Un esito che, soprattutto negli ultimi quarant’anni, è stato difficile da alterare, ma non impossibile I buoni esempi sono situazioni che possono indicare la via, perché avere un campionato dall’alto livello, con tanti che possono competere a livello europeo, è una delle chiavi per innalzare il livello del calcio italiano e la sua vendibilità.

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