Il classe 1989 dopo l’esperienza alla Fiorentina lascia il campionato italiano
Compirà 35 anni il prossimo 22 agosto e forse Giacomo Bonaventura avrebbe potuto ancora dare molto al calcio italiano. Nell’ottobre del 2023 sembrava potesse essere arrivato l’inizio di una nuova giovinezza, quando contro Malta diventò il calciatore più anziano di sempre a segnare la sua prima rete in Nazionale.
Invece i tempi sono maturi per una nuova avventura. Dopo la scadenza del suo contratto con la Fiorentina, ha scelto di firmare con l‘Al Shabab. Un passo che vedrà la carriera dell’ex Atalanta e Milan proseguire in Arabia Saudita. Un capitolo che probabilmente chiude il suo percorso in Serie A fatto di 380 partite, 64 gol e 56 assist.
Numeri straordinari per un centrocampista che raccontano solo ina parte la grande affidabilità di un centrocampista che forse è stato un po’ sottovalutato, soprattutto in un’epoca in cui nella massima serie italiana di grandissimi campioni se ne sono visti davvero pochi. Intelligente tatticamente, bravo negli inserimenti e dotato tecnicamente è sempre stato sinonimo di grande affidabilità.
Per il calciatore marchigiano, cresciuto nel settore giovanile orobico, anche esperienze con le maglie di Pergocrema, e Padova. . L’ultima sua esperienza italiana sono state quattro ottime stagioni alla Fiorentina (126 presenze e 20 gol), che hanno seguito le sette al Milan (155 gare e 30 reti) e quattro alla Atalanta (130 presenze e 20 reti complessivamente in nerazzurro) dove era rientrato nel 2010 dopo le esperienze in prestito. Il totale dei suoi numeri in Azzurro fa 18 presenze e proprio 1 rete, dopo aver fatto la trafila nelle nazionali giovani con cui ha conquistato un argento agli Europei Under 19 e un altro argento ai Giochi del Mediterraneo del 2009.
Il calciatore più noto al pubblico europeo dell’Al-Shabab è il belga Yannick Carrasco. 78 presenze e 11 reti con la sua Nazionale, ma anche un passato importante con la maglia dell’Altetico Madrid. Bonaventura ha firmato un contratto annuale, con opzione per il rinnovo, e abbraccia una squadra che nella passata stagione ha conquistato l’ottavo posto finale nel campionato arabo.
La voglia di andare all’estero ha prevalso per un calciatore che era all’attenzione di diversi club che avrebbero voluto puntare ancora sulla sua qualità ed esperienza in Serie A. Per Bonaventura si tratta della prima esperienza al di fuori dei confini nazionali.