Il recente esonero di Julian Nagelsmann al Bayern Monaco in favore di Thomas Tuchel rispolvera la storia dei tecnici campioni d’Europa chiamati in corsa

Non certo una situazione comune, ma nemmeno così rara. L’esonero di Julian Nagelsmann al Bayern Monaco, nonostante le otto vittorie su otto gare nell’attuale Champions League, ripropone la favola della possibilità di vincere la coppa con un tecnico subentrato. Al Bayern ora hanno chiamato Thomas Tuchel, tecnico che già col Chelsea riuscì a vincere il trofeo continentale, sostituendo Frank Lampard. Un esperto in materia, insomma, che ora vuole riprovarci: e la ‘fuoriserie’ che gli hanno messo a disposizione ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo.

Ma quanti prima di lui, da subentrati, sono riusciti nell’impresa di alzare la prestigiosa coppa europea? Ce l’hanno fatta in cinque.

FLICK, 2020. L’anno del Covid la vince il Bayern di Flick, che fa sue tutte le partite piazzando una grande impresa. Per lui indimenticabile.

ZIDANE, 2016. Un predestinato, Zizou. Al Real Madrid subentra a Benitez a metà stagione e riesce a vincere la Champions. Ma non solo: vince anche le due successive. Tre di fila.

DI MATTEO, 2012. Davvero una favola, quella del tecnico italiano, arrivato in corsa al Chelsea al posto di Villas-Boas. Per lui un finale di stagione col botto.

DEL BOSQUE, 2000. Ancora Real Madrid protagonista: il tecnico spagnolo subentra a Toshack e vince la finalissima 3-0 contro il Valencia di Cuper.

GOETHALS, 1993. Fu la primissima edizione della coppa col nome e col formato moderno, e andò a un tecnico subentrato: quel Raymond Goethals (sostituì Jean Fernandez) che batté il Milan col suo Marsiglia.

Andrea Dessì

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