L’argentino regala perle nel campionato americano e ha tutta l’aria di non volersi fermare

Si dice che il tocco non si perde mai. Men che meno la classe e la genialità. Questo significa che, anche lontano dall’Europa e a 36 anni, Leo Messi ha ancora la possibilità di regalare perle che non lasceranno indifferenti chi è appassionato di calcio. Lo farà in una nazione come gli Stati Uniti dove la scintilla tra la popopolazione e il gioco più praticato al mondo non è mai stata quella che ha fatto scattare l’amore puro. Le gesta del calciatore più forte degli ultimi trent’anni e forse di sempre potranno contribuire a dare una copertina patinata ad un torneo che da anni cerca di far crescere il proprio appeal.

Le giocate di Leo Messi sono pronte a dare un contributo decisivo. E i primi effetti si sono visti nella prima esibizione da titolare dell’argentino. Lo score parla di due reti ed un assist nel 4-0 con cui il suo Inter Miami si è imposto sull’Atalanta United. Non va, inoltre, dimenticato che nel match precedente aveva realizzato da subentrato un gol vittoria al fotofinish. In quell’occasiomne aveva colpito su punizione oltre il 90′ e non sarà un caso che da quando l’ex Barcellona è riuscito ad essere decisivo con le sue giocate la squadra ha iniziato a vincere.

La sensazione è che Messi, dopo aver vinto il Mondiale con l’Argentina, sia entrato in una dimensione in cui adesso potrà vivere il calcio con maggiore leggerezza. Una dinamica che potrebbe permettergli di giocare senza pressione e regalare ancora magie autentiche. Anche perché chi ha seguito il calcio negli ultimi quattro lustri ha tutta la voglia di continuare da ammirare il più possibile un talento cristallino. Almeno fino a quando sarà nelle condizioni di deliziare le platee con giocate e gol che hanno già iniziato a incantare gli Stati Uniti.