Dopo dodici giornate in vetta alla Liga c’è una squadra che in pochi avrebbero pronosticato così in alto
C’è ancora spazio per le favole nel calcio? Forse sì, ma di certo la democrazia dello sport più popolare al mondo sta anche nella possibilità di far sognare. Lo stanno sicuramente facendo i tifosi del Girona. La formazione catalana è in testa alla classifica della Liga Spagnola, dove l’egemonia di Real Madrid e Barcellona è quasi una certezza al netto di qualche incursione vincente dell‘Atletico Madrid o estemporeanee apparizioni nell’albo d’oro di altre squadre note a livello europeo.
Oggi, invece, c’è una città di circa 100.000 abitanti che sogna di fare la storia. Nessuno sa quanto durerà questo momento, ma al momento la certezza è che dopo dodici partite il Girona guardi tutti dall’altro verso il basso. 10 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta valgono due punti di vantaggio sul Real Madrid, quattro sul Barcellona e ben sei sull’Atletico Madrid.
Una situazione che è figlia di un’altra impresa, quella del Rayo Vallecano che è andato a pareggiare 0-0 contro i blancos reduci dalla vittoria in casa dei blaugrana. Imporre le reti bianche ad una sfida in cui gioca il Real Madrid resta un’altra nota da sottolineare, se si considera che la formazione di Ancelotti aveva sempre segnato nelle gare che aveva disputato in stagione.
Il capitano del Girona è quel Christian Stuani che più di dieci anni fa fece una fugace apparizione nel campionato italiano con la maglia della Reggina. A 37 anni l’uruguagio continua ad essere un punto di riferimento per la sua squadra in cui ha segnato oltre 110 gol nella sua militanzaq iniziata nel 2017 e partita nel secondo livello del calcio spagnolo.
A Reggio Calabria aveva collezionato solo 18 presenze in due anni di Serie A, realizzando una sola rete. Al momento ha messo insieme 12 prenze e 3 reti, non giocando tutte le partite, ma considerata l’esperienza è evidente che il suo ruolo vada anche al di là dell’aspetto tecnico e sia fondamentale per il gruppo..