L’allenatore italiano è da subito protagonista con la sua nuova squadra
A volte, più di ogni altro commento soggettivo, l’oggettività del risultato è il dato più eloquente per una prestazione. 5-1 è il punteggio con cui Roberto De Zerbi ha inaugurato la sua nuova avventura al Marsiglia, piegando nettamente a domicilio una squadra che si era qualificata in Champions League nella passata stagione.
A segno sono andati Greenwood (nuovo acquisto), Luis Henrique (doppietta) e Wahi.
Non si è visto il gioco fluido e dominante che in alcune circostanze hanno contraddistinto le squadre dell’allenatore italiano, ma sicuramente si è notato un calcio molto efficace. Le ripartenze della compagine marsigliese sono state estremamente pragmatiche, regalano la possibilità di aprire al meglio la stagione. Soprattutto perché il primo ostacolo era una squadra che l’anno scorso aveva scritto una pagina di storia importante, regalandosi la prima storica qualificazione nella massima competizione continentale.
La base ideale per costruire una formazione che giochi dal basso e che magari sia in grado di dare fastidio e alterare la storia che da anni è quasi già scritto.
Con la vittoria del Paris Saint Germain, s’intende. La compagine parigina aveva esordito con un poker segnato in casa del Le Havre. Un buon modo per gli uomini di Luis Enrique per inaugurare il post Mbappè.
Il Marsiglia riparte dall’ottavo posto della passata stagione e un percorso che vuole essere sicuramente migliore nel futuro prossimo. L’obiettivo può essere arrivare a vincere qualcosa.