L’ormai ex allenatore della Nazionale Italiana ha iniziato la sua nuova avventura che tanto ha fatto discutere

La presentazione di Roberto Mancini da nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita ha riportato l’attenzione mediatica sul tecnico marchigiano. L’addio alla Nazionale italiana ha fatto rumore, ancor di più perché seguito dalla scelta di abbracciare un progetto indiscutibilmente reso più affascinante dalle condizioni economiche che sta trovando il calcio a quelle latitudini. Mancini, tra l’altro, ha dichiarato che i contatti con la sua nuova federazione a partire dalla metà del mese di agosto.

Mancini in Arabia, lo stipendio

Il filone che vede tanti calciatori emigrare verso un territorio che non ha ancora una tradizione importantissima, ha un tratto distintivo: gli stipendi extra-large. Non poteva essere diversamente per Roberto Mancini che è un allenatore che in carriera ha dimostrato di essere di alto livello. Le notizie che si trovano in giro parlano di un compenso annuale da considerare tra 25 ed i 30 milioni euro annui.

Il suo contratto scadrà nel 2027. Tra gli aspetti da mettere in rilievo c’è il fatto che nel nuovo progetto ritroverà tutti gli uomini del suo staff, tema su cui molto si è discusso dopo l’addio di Mancini all’Italia.