Il commissario tecnico potrebbe puntare ancora una volta su un calciatore che proviene dal Sudamerica
La notizia arriva direttamente dal Vasco Da Gama. Il club brasiliano ha annunciato che Lucas Piton Crivellaro ha ricevuto una preconvazione dalla Nazionale italiana per la Final Four di Nations League. L’appuntamento è in programma il 15 ed il 18 giugno. L’Italia in semifinale se la vedrà con la Spagna.
In attesa di capire se la chiamata diventerà una convocazione ufficiale, ecco cosa c’è da sapere sul nome che è finito sotto l’attenzione mediatica nelle ultime ore.. Piton è un calciatore brasiliano di nascita, convocabile ovviamente anche per la selezione verdeoro e che gioca come terzino sinistro. Mancino naturale, è un classe 2000 che si è fatto notare per la sua capacità di fornire assist. Sono ben cinque in una ventina di apparizioni nella stagione in corso.
Nella sua squadra gioca come terzino in una difesa a quattro. I primi passi da calciatore li ha mossi nel Corinthians. Si tratta di un difensore esterno che ha caratteristiche tipiche della scuola brasiliana: ossia l’attitudine a spingere, arrivare sul fondo e fornire suggerimenti per gli attaccanti. Non ha mai giocato con le nazionali giovanili brasiliane.
Una scelta eventualmente quella di Mancini che, come già accaduto con Mateo Retegui, solleverà delle discussioni. Piton, è un calciatore di 22 anni che ha ha già alle spalle circa 150 gare nelle competizioni sudamericane. E se il campionato brasiliano forse non vale uno top europeo è bene ricordare che si fa riferimento ad un territorio dove non è facile farsi strada tra tanti potenziali talenti.
Va, però, anche detto che nel ruolo di terzino sinistro non mancano i calciatori giovani italiani di nascita ed estrazione calcistica. Udogie, ad esempio, è un calciatore su cui il Tottenham ha investito tanto per prelevarlo dall’Udinese, lasciandolo un anno in prestito in Friuli. Il classe 2002, nato a Verona, gioca già da tre stagioni in Serie A e nella prossima potrebbe disputare la Champions. Nell’Empoli da qualche stagione si sta facendo apprezzare Fabiano Parisi, nato nel 2000.
Non dimenticando che, tra i profili già ad alto livello, ci sono Spinazzola e Biraaghi. Al di là delle considerazioni, l’auspicio è che il suo eventuale impatto possa essere simile a quello di Retegui. L’attaccante del Tigre ha realizzato due reti nelle prime due gare giocate con la maglia azzurra.