I Paesi Bassi vincono il primo Ottavo di finale e rispettano i pronostici della vigilia scattando nel primo tempo con Depay e Blind. Per gli Stati Uniti, occasioni non sfruttate e una reazione tardiva innescata dal gol rocambolesco di Wright e subito spenta da Dumfries, uomo in più di van Gaal con un gol e due assist.

Dopo una gigantesca occasione per Pulisic al 2′, sconfitto da Noppert nell’uno contro uno, Depay mette la freccia al 9′ concludendo un contropiede con tanti passaggi di prima ricevendo da Dumfries. Blind prova già a raddoppiare al 17′ con un tiro alto. Gli Stati Uniti non producono azioni offensive degne di nota, a parte due folate di Pulisic e Dest contenuti dalla difesa di van Gaal e restano imballati. In conclusione di primo tempo, Dumfries porge l’assist del raddoppio a Blind, che incrocia rasoterra con il destro. 2-0 Olanda al riposo.

Come nel primo tempo, la ripresa comincia con una grande palla-gol americana: Ream, al 48′, non impatta bene in area e de Jong salva sulla linea. Mckennie bissa cercando invano l’incrocio del primo palo, ma la risposta oranje è di tutt’altra pasta: botta di Depay dal limite al 60′, Turner alza, e due minuti dopo Dumfries reclama un rigore per un contrasto con Robinson. L’Olanda addormenta ancora i toni del match e si presenta in attaco con van Dijk di testa al 71′ e col sinistro dai venti metri di Koopmeiners disinnescato da Turner. Al 75′, Wright getta al vento la terza nitida occasione per gli USA allungandosi troppo il pallone di fronte a Noppert. Due minuti dopo, l’attaccante dell’Antalyaspor si riscatta e, con una deviazione fortuita, riapre il match. Passano due minuti e Noppert, attento poi sul tiro centrale di Pulisic, esce fuori area per anticipare ancora Wright. Dopo due assist, Dumfries timbra il tris all’81’ su cross di Blind e annichilisce la reazione a stelle e strisce e Ream, al minuto 86, manda fuori in acrobazia. Con una prestazione più d’attenzione che di bel gioco, l’Olanda conquista i quarti di finale, dove affronterà la vincente tra Argentina e Australia. In caso di successo albiceleste, sarà revival della finale del Mondiale 1978.

Il tabellino

Olanda-Stati Uniti d’America 3-1

Olanda (3-4-1-2): Noppert; Timber, Van Dijk, Akè (93’de Ligt); Dumfries, de Roon (46’Bergwin), F. de Jong, Blind; Klaassen (46’Koopmeiners); Gakpo (93’Weghorst), Depay (82’Simons). A disposizione: Pasveer, Bijlow, de Vrij, L. de Jong, Berghuis, Lang, Malacia, Janssen, Taylor, Frimpong. Allenatore L. van Gaal.

Stati Uniti d’America (4-3-3): Turner; Dest (75’Yedlin), Zimmerman, Ream, Robinson (92’Morris); Musah, Adams, Mckennie (66’Wright); Weah (66’Aaronson), Ferreira (46’Reyna), Pulisic. A disposizione: Horvath, Johnson, de la Torre, Long, Roldan, Moore, Yedlin, Carter-Vickers, Acosta, Scally. Allenatore G.Berhalter

Marcatori 10’Depay (O), 46’pt Blind (O), 75’Wright (USA)

Ammoniti Koopmeiners (O), de Jong (O)

Arbitro Wilton Sampaio (Brasile)

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