Il brasiliano fa parte di quei calciatori che hanno segnato un epoca nel calcio di provincia
Chi ama il calcio si diverte in ogni categoria. Rientra sicuramente in questa categoria Reginaldo, un calciatore di cui si è spesso parlato senza sottolineare mai abbastanza la grande qualità tecnica. Oggi ha la stessa età di altri che hanno smesso da un pezzo, ma continua a rincorrere la palla e a regalare giocate di classe in campi della periferia calcistica.
Uno step ulteriore di una carriera che anche dopo i trentacinque anni lo ha visto regalare perle assolute. A Reggio Calabria, ad esempio, è diventato un idolo divenendo uno dei trascinatori della squadra che nel 2020 conquistò la Serie B a suon di record. Aveva già 37 anni. Oggi, invece, ne ha 40 e dopo le ultime annate al Picerno ha scelto di proseguire la sua carriera da calciatore nel Real Casalnuovo.
E già oggi il suo contributo si sta rivelando importante per la formazione campana che milita nel girone I di Serie D. Il brasiliano ha realizzato due reti nelle prime quattro apparizioni. Reginaldo è in Italia praticamente da una vita. Il suo approdo nel Bel Paese risale addirittura al 2001, quando lo accolsero le giovanili del Treviso. Da quel momento in avanti, salvo qualche parentesi in patria ed anche in Giappone, ha girato in lungo e in largo lo stivale: Fiorentina, Parma, Siena, Paganese, Trapani, Pro Vercelli, Monza, Reggina, Catania e Picerno.