Il campionato che aveva tanti eroi del Mondiale 2006 si avvicina verso l’epilogo

Quattro partite al termine. La Serie B si avvicina al termine della stagione regolare e, ad oggi, ci sono due Campioni del Mondo che vedono la promozione in Serie A. Uno è Fabio Grosso, con il suo Frosinone che potrebbe già festeggiare il prossimo 1 maggio. Una cavalcata trionfale quella dei ciociari, guidata da un condottiero che ha saputo costruire una squadra quasi perfetta. Colui il quale segnò il rigore decisivo a Berlino è, dunque, ad un passo dell’impresa.

Non è molto lontano anche Alberto Gilardino. Il suo Genoa, con dodici punti a disposizione, ne ha sei di vantaggio sul Bari terzo. All’ultima giornata, tra l’altro, c’è lo scontro diretto a Marassi. I rossoblu, però, hanno il destino nelle loro mani. E il merito è anche del tecnico che, sostituendo Blessin, ha saputo riportare i liguri laddove blasone e forza della squadra imponevano. Non era facile, considerato che chi conosce la Serie B sa bene che questa è una categoria dove non sempre “1+1 fa due”.

Quella che era la Serie B dei campioni del Mondo, dunque, potrebbe vederne trionfare due. Un po’ meno bene è andata agli altri. Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, ad esempio, hanno concluso in anticipo la loro avventura sulle panchine di Benevento e Spal. Sulla panchina degli estensi, tra l’altro, era arrivato un altro reduce del Mondiale 2006: Massimo Oddo.

E gli altri? Gigi Buffon, che ancora gioca e difende la porta del Parma, potrebbe provare ad andare in A attraverso i play off. Diversa è la situazione di Pippo Inzaghi. La sua Reggina ha avuto un crollo verticale nel girone di ritorno, ma è ancora nella griglia degli spareggi. Tuttavia, le questioni extra-campo e le penalizzazioni potrebbero vanificare il bottino di punti conquistato sul campo. Sempre che la società, con i vari ricorsi, non riesca a far valere le proprie ragioni.