Il Real Madrid, in un comunicato ufficiale, annuncia la scomparsa della leggenda del club Amancio Amaro. Presidente onorario delle merengues, era stato campione europeo con la Spagna nel 1964. Aveva 83 anni.
Ala destra originaria di La Coruna, classe 1939, Amancio Amaro Varela è stato uno dei primi grandi calciatori spagnoli a livello internazionale. Partito nell’avventura agonistica con il Deportivo nella sua città natale, ha trovato dimensione leggendaria nel Real Madrid, con cui ha militato dal 1962 al 1974. Con il club della Capitale ha conquistato la Coppa dei Campioni 1966 e la bellezza di 9 campionati, vincendo il titolo di “Pichichi” nel 1969 e 1970.
Con la Nazionale ha vinto l’Europeo 1964 – primo storico trofeo delle Furie Rosse – e preso parte alla Rimet ’66 in Inghilterra. Nonostante il ruolo di ala, ha realizzato la corposa cifra di 234 gol ufficiali tra club e rappresentativa.
Nel post agonismo ha lavorato per il Real inizialmente come allenatore (agli albori della celebre Quinta del Buitre, formata da Butragueno, Sanchis, Martin Vasquez, Pardeza e Michel) e consulente, prima di legarsi alla nota azienda sportiva Kelme.
Il Real Madrid lo aveva eletto presidente onorario nel 2022 e così lo ha salutato su Twitter pochi minuti fa.
Hasta siempre, Amancio, presidente de honor del Real Madrid.#RealMadrid
— Real Madrid C.F. (@realmadrid) February 21, 2023
Fabio Ornano