La storia di un attaccante che ha trovato fortuna e ora proseguirà la sua avventura in un calcio assai lontano dall’Europa

Un tempo l’idea che un calciatore italiano giocasse all’estero era un’anomalia. Un po’ perché i top tendevano a restare in Serie A e anche perché le categorie inferiori avevano sicuramente contenuti, livelli economici ed opportunità maggiori di oggi.

Oggi di attaccanti che scelgono di ripartire dall’estero, da campionati minori e magari riescono ad imporsi oltre i confini se ne trovano tanti. Negli ultimi anni, ad esempio, c’è un attaccante che si chiama Andrea Compagno che è diventato una certezza per chi era alla ricerca di un bomber prolifico per il campionato rumeno. Le sue gesta non sono passate inosservate anche a livello internazionale, tant’è che nel suo futuro c’è la Cina.

Classe 1996, è nato a Palermo. Suo padre Rosario ha indossato, tra le altre, le maglie di Cosenza e la casacca rosanero. 


Tante squadre nel suo curriculum

Le giovanili le ha vissute tra Palermo e Catania. 194 cm di altezza, ha segnato i primi in prima squadra con il Due Torri, formazione siciliana che militava in Serie D. Nel suo curriculum esperienze al Pinerolo, al Torino, all’Argentina, al Borgoesesia e alla Nuorese. La svolta dal punto di vista realizzativo arriva nel 2018, quando è la formazione Sammarinese a dargli la possibilità di dimostrare una grande capacità realizzativa sotto porta e soprattutto di esordire nelle competizioni Uefa.

La pre convocazione con l’Italia

Nel 2020 il suo passaggio al Craiova (massima serie rumena), con cui ha disputato 39 gare e realizzato 14 reti.  Tra il 2022 ed il 2024 è passato alla Steaua Bucarest dove ha continuato a segnare con regolarità. Al punto che era arrivata anche una pre convocazione di Roberto Mancini nel marzo 2023, anche perché  la Nazionale italiana continuava e continua a patire l’assenza di un calciatore che faccia la differenza in attacco.

Il futuro in Cina per Andrea Compagno

Nell’anno solare 2022 era stato l’attaccante italiano con il maggior numero di reti. Con i suoi 194 centimetri di altezza, Compagno è un centravanti vecchio stile di quelli che all’azzurro mancano da tempo. Non ha comunque mai esordito. Adesso nel suo futuro c’è un’esperienza in Cina. Giocherà con  il Tianjin Jinmen Tiger.

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