L’estremo difensore degli Spurs continua a consolidare la sua storia da titolare

Guglielmo Vicario non è più una sorpresa. Il portiere è il titolare del Tottenham e la sua carriera sembra aver ormai preso il decollo. Non era scontato, tenuto conto che questo estremo difensore era stato costretto a ripartire dai dilettanti dopo aver mosso i primi passi da calciatore delle giovani. Lui, che è un classe 1996, era nato negli stessi anni in cui il settore giovanile friulano aveva trovato in Scuffet e Meret i propri astri nascenti.

Portieri che hanno raggiunto entrambi discreti risultati, forse al di sotto di ciò che ci ci aspettava, ma comunque talenti di valore. A diciott’anni è dovuto ripartire dalla Serie D, dove ha indossato le maglie del Fontanafredda e poi del Venezia (promosso subito in Serie C). Come è noto nella massima categoria dilettantistica è obbligatorio schierare un certo numero di under e lui ha beneficiato della norma per trovare lo spazio che gli ha poi fatto da trampolino

In Laguna ci è rimasto quattro anni e l’esperienza con gli arancioneroverdi è stata un ascensore che lo ha portato dalla D alla B, dove è riuscito ad essere titolare anche nell’ultimo anno di cadetteria. Sul campo arriva una retrocessione allo spareggio play out con la Salernitana, ma poi con salvezza ottenuta grazie all’esclusione del Palermo. L’anno successivo è ancora titolare in B e al Perugia, ma alla fine arriva un’altra retrocessione agli spareggi. Sembra un incubo, ma il ragazzo ha qualità e lo nota il Cagliari. Lo porta in A a fare il secondo. Nel 2022-2023 la scelta che gli cambia la vita: il passaggio ad Empoli e le due stagioni da grande protagonista che gli valgono la chiamata del Tottenham.

Dove gioca da titolare, lo fa con merito e con grandi parate che lo stanno rendendo uno dei portieri più affidabili della Premier League. Vicario si è imposto nel campionato più ricco del mondo, quando ormai non era più giovanissimo e soprattutto dopo una carriera che lo ha costretto a dei passi indietro che non gli ha precluso la possibilità di diventare un portiere di altissimo livello e una garanzia anche in ottica Nazionale.