Il titolo per i nerazzurri resta un’eventualità assai probabile, ma tramonta la possibilità di cancellare un record bianconero

L’Inter resta ad un passo dal vincere il suo ventesimo scudetto. Un titolo che permetterà ai nerazzurri di raggiungere la seconda stella e forse di aprire un ciclo con Simone Inzaghi. L’idea di partire al massimo passava anche dalla possibilità di riscrivere uno dei record del campionato: il massimo numero di punti nelle 38 giornate di un campionato a venti squadre.

Il pareggio con il Cagliari, invece, non permetterà ai nerazzurri di raggiungere in qualsiasi modo quota 102 punti. Si tratta del primato che attualmente appartiene alla Juventus di Antonio Conte. L’Inter potrà arrivare, vincendo tutte le gare che mancano, arrivare al massimo a 101 punti.

La casualità vuole che a negare la possibilità del record sia un calciatore che ha fatto la fortuna di Inzaghi, inteso come Pippo. Il gol del 2-2 del Cagliari, infatti, lo ha realizzato quel Nicolas Viola, che è un vero e proprio pupillo del fratello di Simone. Fu infatti un’autentica colonna del Benevento dei record in Serie B e spesso è stato accostato alle squadre che sono state allenate in seguito dall’ex bomber del Milan. Accade ad esempio un anno fa quando c’era la possibilità che Nicolas Viola tornasse alla Reggina.

Anche senza record, però, il campionato e la stagione dell’Inter restano di grande livello. I nerazzurri hanno, ad esempio, l’opportunità di prolungare quella striscia di partite con gol che prosegue praticamente da inizio stagione: 32 i match senza che la casella dei gol realizzati abbia visto lo 0 in ogni singola gara.

Se si considera il dato a cavallo dell’ultima stagione si arriva a 40. La Juventus è arrivata a 42 tra febbraio 20213 e marzo 2014 sempre con Conte in panchina e poi a 44 con Massimiliano Allegri tra ottobre 2016 e dicembre 2017. C’è