Quando si lasciano andare i giovani il rischio è che, prima o poi, emergano potenzialità che prima si potevano solo immaginare

Traccia quasi impercettibile lasciata in Serie A e un futuro che potrebbe vederlo giocare da protagonista in una delle squadre più forti del mondo. Lui è Lucas Paquetà e le indiscrezioni di mercato lo vorrebbero come obiettivo del Manchester City. Un’orbita in cui non entri casualmente e che certifica il fatto che si stia parlando di un calciatore che ha qualità fuori dall’ordinario.

Le sta dimostrando nel campionato più difficile, la Premier League, e in club che non può certo essere considerato di primissima fascia: il West Ham. Per strapparlo alla squadra di Londra ci sarebbe da pagare una clausola da 100 milioni di euro ed è possibile che si medi per rendere più bassa questa cifra. Di certo si resterà su cifre elevatissime per un calciatore che pare aver raggiunto la maturità tecnica per ritagliarsi un ruolo da protagonista in una squadra che lotta per stare ai vertici mondiali.

Il centrocampista, classe 1997, ha totalizzato 26 presenze, 4 reti e 4 assist in Premier League. I dati salgono fino a 4 realizzazioni in 9 gare giocate in Europa League. Numeri importanti per un trequartista che ha capacità di far valere la sua assoluta superiorità tecnica rispetto alla media.

Eppure a portarlo in Italia era stato il Milan che, giovanissimo, lo prelevò dal Flamengo. 36 presenze e 1 rete in una stagione e mezza in rossonero, con un percorso che gradualmente lo portò ad avere sempre meno spazio. Poi da lì, a soli 22 anni, la cessione all’Olympique Lyonnaise per più di venti milioni di euro secondo quanto riferiscono le cronache.

Una cifra importante, ma che forse oggi è inferiore rispetto al valore acquisito dal calciatore, A certificare ulteriomente il valore del trequartista c’è anche il dato relativo alla presenze in Nazionale: sono già 44 le presenze con il Brasile e, considerata l’abbondanza di talento a quelle latitudini, è necessario avere valori importanti per giocare con questa regolarità nella selezione verdeoro.

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