L’ex centrocampista di Serie A Roberto Bordin lavora da anni nel calcio moldavo, con risultati degni di nota. Poco più di un mese fa, il ritorno allo Sheriff: tra marzo e maggio affronterà la poule per il titolo. E non solo.
Era l’ottobre 2016, quando Roberto Bordin fu ingaggiato dallo Sheriff Tiraspol. La compagine moldava vinse subito il titolo nazionale e lo confermò nella successiva edizione “anomala”, in cui la Divizia Nationala visse una stagione di transizione con un nuovo format primavera-autunno. Fu così che, sempre nel 2017, Bordin stabilì il primato – forse ineguagliabile – di vincere lo stesso campionato per due volte nel medesimo anno. Oltretutto da unico allenatore straniero del torneo.
Una storia di successo, a cui si unirono – sempre nell’anno di grazia citato – una Coppa e una Supercoppa di Moldavia. La Nazionale, storicamente tra le rappresentative ex sovietiche meno accreditate risultati alla mano, è stato il successivo passo nella parabola di Bordin. Diventato ufficialmente il nuovo ct il 12 febbraio 2021, è rimasto in carica per 12 incontri fino al novembre successivo. Bilancio non esaltante, con una sola vittoria e un pareggio: una sfida sempre ardua per qualsiasi selezionatore, a certe latitudini.
Il 9 gennaio scorso è stato richiamato sulla panchina dello Sheriff e l’ex centrocampista di Serie A negli anni ’80 e ’90 ha ripreso subito il filo antico: la compagine di Tiraspol (che ha vinto a novembre la stagione regolare) e affronterà dall’11 marzo la poule per il titolo in 10 giornate. L’avversario più accreditato è il Petrocub, secondo a 6 punti di distacco nella prima parte di campionato. Come si è preparato il club alla sfida? Disputando una serie di amichevoli internazionali in Turchia, contro Olympic Tashkent (Uzbekistan), i danesi del Nordsjaelland e gli ucraini del Kryvbas Kryvyi Rih.
Senza dimenticarsi il discorso europeo ancora aperto: lo Sheriff ha eliminato il Partizan Belgrado nello spareggio di Conference League pochi giorni fa e affronterà i francesi del Nizza nei sedicesimi (9 e 16 marzo). Anche in Coppa nazionale ci saranno i quarti di finale da onorare (4 marzo e 4 aprile) contro il Dacia Buiucani.
In bocca al lupo e buon lavoro, Mister Bordin.
Fabio Ornano